venerdì 26 dicembre 2008

Diariodibordo




E Natale è passato...è solo un giorno, ma è preceduto da un tour-de-force notevole. Senza parlare dello stress che queste ricorrenze offrono ogni anno a ciascuno di noi, dati scientifici hanno dimostrato che dopo un'ora di shopping natalizio la pressione è così elevata che sì è praticamente a rischio d'infarto, cosa resta della festività simbolico-religiosa che dovrebbe prendere gran parte della nostra attenzione?

Niente!...anzi meno di niente, i discorsi vertono sul cibo, sui regali, sui costi dei regali, su cosa si deve regalare, su cosa si mangia questa sera..e domani?

Denaro...soldi...moneta...money...argent...tutto ruota intorno a questo idolo che ha scalzato l'altro, quello che dopo 33 anni dalla sua nascita sarebe morto per un'umanità che se ne frega del suo sacrificio, che non rispetta nessuno dei comandamenti di suo Padre, che interpreta a modo suo i suoi insegnamenti... che calpesta l'altra faccia dell'umanità inerme e indifesa, che in suo nome ha ingaggiato le guerre più sanguinose...abbbiamo vestito Dio con panni non suoi, l'abbiamo deriso e calpestato ogni giorno dell'anno, senza pudore e con il beneplacido dei suoi rappresentanti.

Mi verrebbe da chiedere se un sacrificio del genere sarebbe disposto a rifarlo!? Io non lo rifarei, a vedere come ci scambiamo gli auguri poi... sempre con le stesse parole, è un'abitudine talmente monotona e noiosa che manca solo uno sbadiglio... e il tono...quello certe volte sembra dire... auguri (ma vai a morire ammazzato) te e la tua famiglia (=) di vero cuore (che mi stai sulle palle!). E non sto esagerando!

Ad ogni modo è passato, a modo nostro con la smania di festeggiare che anche-se-non-ti-va-lo-devi-fare-lo-stesso! e buon per noi che arriva una volta all'anno...domani Santo Stefano ci farà sentire più umani (cioè proprio delle carogne) che tanto lui non deve decidere chi è stato buono e chi no... lui il suo posto in Paradiso se l'è già conquistato in tempi migliori...a lui la pensione gliela danno!

Amidala

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